Gli organizzatori e i partecipanti alla 4 Conferenza latina della riduzione del danno, riuniti a Milano, auspicano che la città di Torino, attraverso il suo Sindaco Sergio Chiamparino e la sua Giunta, a seguito delle reiterate richieste degli operatori del settore e dell’accordo espresso da numerosi cittadini, concluda positivamente il dibattito in atto e decida di avviare la sperimentazione di una stanza del consumo. Sottolineano come questi servizi siano attivi in molte città europee da oltre vent’anni, e come numerosi studi di valutazione ne abbiano dimostrato l’efficacia, tanto sul piano della qualità di vita e della salute dei consumatori, soprattutto dei più fragili, quanto su quello di una possibile e migliore convivenza nelle città. Tutela della vita, prevenzione di malattie trasmissibili, contatto precoce sono tra gli obiettivi raggiunti dalle stanze del consumo, che molti degli operatori presenti alla Conferenza hanno più volte verificato e testimoniato. I partecipanti ricordano come in Europa siano sempre più le municipalità ad essere protagoniste delle politiche su droghe e dipendenze, spesso facendo da apripista coraggiose per innovazioni necessarie a garantire la salute e la vita di tutti, consumatori di sostanze e cittadinanza.
I partecipanti auspicano altresì che i decisori politici locali di Torino, instaurino un positivo dialogo con gli operatori del settore al fine di basare le proprie decisioni su una appropriata conoscenza e sulle evidenze, e di avviare un dialogo aperto, informato e non ideologico con la città.
Mozione alla CLAT
Articolo di Redazione
Mozione approvata alla 4 CLAT di Milano.
Mozione approvata alla 4 CLAT di Milano.