Il responsabile per le droghe della Royal Canadian Mounted Police si e’ dichiarato sorpreso dalle dichiarazioni di John Walters, responsabile antidroghe degli Usa, secondo il quale il Canada invade il suo Paese con enormi quantita’ di pastiglie di ecstasy, di qualita’ molto forte.
Paul Nadeau non comprende come mai Walters abbia potuto fare queste dichiarazioni seza prima consultarsi con la controparte canadese. “Sono rimasto sorpreso quando ho letto il rapporto statunitense”, aggiungendo di non avere mai sentito parlare di questa qualita’ di droga. “Il termine e’ a noi sconosciuto, ma anche i nostri colleghi americani dichiarano di non esserne a conoscenza e che forse e’ stato coniato da qualche burocrate di Washinghton”.
Nel rapporto pubblicato all’inizio dell’anno, che ha avuto una grande risonanza negli Stati Uniti, Walters ammoniva che oltre il 55% dell’ecstasy sequestrata nel 2007 conteneva metanfetamine, uno stimolante molto potente che intacca il sistema nervoso centrale, ma Nadeau ha commentato questo punto : “Secondo le nostre conoscenze le metanfetamine presenti nell’ecstasy sono diminuite. Per la RCMP il 35% delle pillole di ecstasy contiene metanfetamine, percentuale minore al 75% di alcuni anni fa’”.