Tempo di lettura: 2 minuti

25 aprile, a Roma, in Campo dei Fiori, dalle 18 alle 24, si terrà un grande happening antiproibizionista. Nella stessa data, in molte altre città, organizzeremo ancora punti di raccolta firme per le due proposte di legge di iniziativa popolare sulla legalizzazione delle droghe leggere e per la completa depenalizzazione del consumo di tutte le droghe. Sono gli ultimi appuntamenti di una lunga campagna che si concluderà definitivamente il 15 maggio. Il comitato promotore ha infatti deciso di prolungare la raccolta perché si stanno moltiplicando le iniziative e i dibattiti che chiedono, a gran voce, un’azione riformatrice del Parlamento e del governo in materia di politica sulle droghe. Nel frattempo, possiamo registrare il risultato positivo ottenuto al Senato, grazie all’impegno dei senatori Lubrano di Ricco (Verdi), Besostri (Sinistra Democratica), Salvato e Marchetti (Rifondazione), che hanno ottenuto una modifica della legge che regolamenta la raccolta di firme. Infatti, se la Camera approverà lo stesso testo del Senato, verrà sciolto l’equivoco che ha paralizzato molti gruppi di appoggio alla campagna nei primi mesi della raccolta firme, relativo ai soggetti autorizzati dalla legge all’autentica delle sottoscrizioni dei cittadini. La nuova legge amplia le categorie degli autenticatori delle firme, parificando il meccanismo dell’autentica per i referendum e le proposte di legge di iniziativa popolare (più restrittivo) a quello per la presentazione delle liste elettorali (più estensivo). A tutto questo, dobbiamo aggiungere il buon risultato delle raccolte effettuate nelle carceri durante il mese di febbraio e la grande quantità di mobilitazioni sopraggiunte dopo il pronunciamento in favore della somministrazione controllata di eroina del procuratore generale della Cassazione. Dunque, un quadro positivo, che ci permette di dimenticare le difficoltà organizzative e politiche dei primi mesi della campagna e di guardare con soddisfazione e con speranza ai risultati che stanno arrivando. Il 25 aprile, Festa della liberazione, deve essere anche giornata di festa della liberazione dalle paure e dai ritardi bigotti di un Parlamento e di un governo che non hanno il coraggio di provare a sperimentare strade diverse da quelle, fallimentari, percorse finora.

Per informazioni sulla campagna: Forum Droghe 06-67604453