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(Notiziario Aduc) Un medicinale a base di cannabis potrebbe migliorare la memoria nei pazienti con l’Alzheimer. La rivelazione e’ stata fatta da scienziati israeliani e spagnoli al Royal Pharmaceutical Society, in Gran Bretagna.

“Il composto della cannabis potrebbe significativamente migliorare gli effetti della perdita della memoria nei malati, ma occorre stare attenti al THC”, hanno dichiarato nel loro intervento i ricercatori.
Dieci anni fa, fu lanciato dalla Royal Pharmaceutical il protocollo per dimostrare l’efficacia terapeutica della cannabis, da cui sono partiti i tests clinici del Governo sui benefici della sostanza per i malati di sclerosi multipla.
Il professor Raphael Mechoulam, della Hebrew University di Gerusalemme, nelle sue ricerche ha inoltre scoperto che la cannabis potrebbe essere utile nel combattere i sintomi del diabete di Tipo 1. “Per questo sono necessarie ulteriori ricerche sui potenziali benefici di un medicinale, senza THC”.
Il professor Tony Moffat, presidente del simposio, ha dichiarato nel suo intervento che negli ultimi dieci anni sono stati fatti molti progressi, ma sono necessarie ulteriori ricerche.
Un medicinale a base di cannabis e’ gia’ disponibile in Canada.