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Un ragazzo americano su cinque nel 2007 ha fatto uso di droghe illecite, una media che ricalca quella degli anni precedenti: l’uso di cocaina tra i giovani, pero’, e’ diminuito di un quarto e quello di metanfetamina di un terzo nel 2006, a causa di una minore disponibilita’ di queste sostanze sul mercato. Lo rivela un rapporto sui giovani e l’uso della droga rilasciato dalla Substance Abuse and Mental Health Services Administration. L’indagine, che riporta i dati per il 2007, e’ stata realizzata sulla base di 67.500 interviste. Secondo il rapporto mentre e’ rimasto piu’ o meno uguale il numero dei giovani americani che fanno uso di droghe, la percentuale e’ diminuita tra i giovanissimi. Il consumo di droghe illecite tra gli adolescenti dai 12 ai 17 anni e’ sceso infatti dal 9.8 per cento nel 2006 al 9.5 per cento nel 2007, confermando un trend in atto da cinque anni. Sempre l’anno scorso, tra gli americani della stessa eta’ e’ diminuito anche il consumo di alcool e sigarette. A fare uso massiccio di droghe – spiega il rapporto – non sono dunque tanto i giovani, quanto gli adulti dai 50 ai 59 anni, ovvero i figli del ‘Baby boom’: il consumo di droghe illecite da parte di questa generazione ha visto infatti un incremento nell’ultimo anno, passando dal 4.3 per cento nel 2006 al 5 per cento nel 2007. In agosto sono state circa 20 milioni le persone sopra i 12 anni che hanno fatto uso di droghe illecite. La marijuana resta la piu’ popolare, con 14.4 milioni di persone che ne hanno fatto uso solo nello scorso mese.