Iniziative politiche e di advocacy
- L’assemblea annuale 2021 di FD, Le leggi nel cassetto, tenuta on line, diventa occasione per la rete nazionale di ragionare e fare il punto sui percorsi, gli stalli e le iniziative possibili per la riforma della legge 309/90 e per il rilancio della legalizzazione della cannabis.[1]
- FD si attiva per l’attivazione e la ripartenza della rete nazionale per la riforma delle politiche sulle droghe, e investe su un ruolo di promozione, politico e organizzativo. L’intenzione è di riprendere l’idea di una Conferenza auto-organizzata abbandonata nel 2020 a causa della pandemia e tenerla entro l’anno. Questo percorso si intreccia con l’annunciata Conferenza nazionale governativa, i cui presupposti indicano la necessità e l’urgenza di azioni di advocacy che portino se non a rovesciarne l’impianto – non sarà comunque la “Conferenza della riforma” – comunque a portare in quella sede temi cruciali quali la RdD, la de-criminalizzazione del consumo personale e delle condotte correlate al consumo e la necessità di mettere nell’agenda politica la riforma della 309/90, l’attenzione al carcere e alle pene alternative, la completa riorganizzazione dei servizi. Segue una intensa attività di advocacy, condotta con la Rete nazionale, attraverso documenti, proposte e incontri con la Ministra. Si ottiene anche l’inclusione di numerosi membri di FD e della rete nei tavoli di lavoro, con l’intento – riuscito per una parte importante – di influire sugli esiti della Conferenza[2].
- Al contempo, si porta avanti una sede politica di confronto e proposta alternativa e auto-organizzata, Fuoriconferenza- Stop war on drugs. Facciamo la pace con le droghe e con chi le usa, una due giorni che si svolge in diverse sedi a Genova contemporaneamente alla Conferenza governativa, con la collaborazione di San Benedetto al Porto e la partecipazione della Rete nazionale e di diversi contributi, anche internazionali, in presenza o da remoto[3]. È un momento importante di rilancio dell’agenda politica della Rete e di riconoscimento, anche per la partecipazione, in chiusura della Ministra Dadone
- Il percorso della Conferenza – sia interno che auto-organizzato – rilancia l’impegno di FD sui temi della riforma delle leggi, della legalizzazione della cannabis e della promozione della RdD, impegno che si proietterà nel programma dell’associazione per il la fine del 2021 e per il 2022, con la co-organizzazione di gruppi di lavoro che portino avanti gli obiettivi della Rete e i più avanzati contenuti emersi dal percorso della Conferenza
- FD rinnova l’impegno a sostenere e promuovere la legge Magi su coltivazione per uso personale e decriminalizzazione degli episodi di lieve entità
- FD aderisce al Comitato Referendum Cannabis Legale e co-promuove il percorso e le azioni che porteranno alla raccolta di 630.000 firme, consegnate alla Cassazione a fine ottobre[4]. Numerose le iniziative anche di comunicazione mirate all’informazione, all’approfondimento e alla sensibilizzazione, condotte soprattutto tutte veicolate tramite il sito e i social.
- FD si attiva per promuovere dibattito e opposizione alla proposta di Agenas di unificare i Dipartimenti dipendenze con i Dipartimenti della salute mentale. L’azione è condotta insieme a CGIL, Forum salute mentale e Psichiatria Democratica[5]
- Nell’ambito degli eventi Support don’t punish, FD organizza il 26 giugno, con ITANPUD e la Società della Ragione l’evento online Una guerra contro di noi Le sanzioni amministrative
Internazionale
- FD co-organizza con la Rete nazionale un webinar internazionale in occasione del 60° del varo della Convenzione Unica sulle droghe, al fine di rilanciare la necessità di politiche globali alternative[6]
- Continua la partecipazione di FD al CSFD Civil Society Forum on Drugs presso la CE, gruppo di lavoro su Strategia e Piano EU. Nel corso dell’anno si svolge una attività mirata a portare la voce della società civile nel percorso verso la nuova Strategia europea 2021-2025. L’azione di advocacy, condotta con eventi online, la redazione di position papers e incontri con la Commissione e lo HDG è positiva, con l’adozione della nuova Strategia rivista e modificata, grazie alla presidenza tedesca dello HDG, rispetto alla formulazione inziale della CE, ritenuta dal CSFD eccessivamente sbilanciata sul piano della riduzione della domanda e del law enforcement.
Progetti europei e nazionali
- Nell’ambito del progetto Civil Society Forum on Drugs Project II (CSFD), FD conduce e coordina una ricerca di valutazione in 8 paesi membri (Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Serbia, Slovenia, Spagna) relativa ai Piani d’azione nazionali sulle droghe analizzati alla luce delle linee guida del Piano d’azione europeo[7]. I risultati saranno discussi nel 2022 con CE, EMCDDA, rappresentanti HDG
- Sono stati presentati due progetti sul bando Valdesi 8×1000, di cui si avrà l’esito nell’autunno 2022, uno dedicato all’empowerment delle donne che usano droghe, l’altro all’approccio formativo di RdD e di safer use dei giovani.
Ricerca
- FD con Parsec e CAT nel 2020 ha promosso e condotto una ricerca qualitativa sulle strategie adottate dalle persone che usano droghe durante il lockdown, con riferimento ai consumi ma anche alla vita quotidiana nelle sue diverse dimensioni. La ricerca -totalmente volontaria e priva di finanziamenti – si è avvalsa delle competenze dei ricercatori delle realtà promotrici e di una vasta rete di operatori, del pubblico e del terzo settore, che hanno collaborato raccogliendo 40 interviste in profondità. Nel 2021 la ricerca si conclude con un report che viene presentato al Fuoriconferenza di Genova. La ricerca sarà pubblicata nel 2022 dall’editrice ETS di Pisa.
Libro Bianco 2021
- FD continua la sua collaborazione al Libro Bianco[8], che rappresenta un riferimento per la discussione politica sulle droghe in Italia. Per la sua 12° edizione, dedicata al fallimento della war on drugs e all’urgenza del cambiamento nelle politiche globali e nazionali, FD contribuisce alla raccolta e all’analisi di una parte dei dati relativi soprattutto alle sanzioni amministrative e con contributi relativi all’urgenza della riforma delle politiche nazionali, con riferimento alla Conferenza governativa e un Piano d’azione rinnovato
Formazione
- Nonostante le difficoltà ancora poste dalla pandemia, si è regolarmente tenuta la Summer school 2021, ancora in modalità online, dedicata al rapporto tra droghe e salute mentale. La Summer, La salute di chi consuma droghe e la salute mentale. Saperi critici a confronto per una alternativa alla patologizzazione, come sempre in collaborazione con CNCA e CTCA, ha visto una ampia partecipazione e lo sviluppo di un discorso critico e innovativo nei reciproci approcci critici e nel rapporto tra i die settori che rappresenta un campo di lavoro e di advocacy meritevole di sviluppi futuri[9]
- FD partecipa nel corso dell’anno attraverso i suoi associati a numerose iniziative di formazione online, sia nazionali che internazionali, attraverso le reti di cui è membro (Correlation, IDPC, CSFD, ITARDD)
Comunicazione/Divulgazione
- Il 2021 vede lo sviluppo rapido e impetuoso della comunicazione via web e social. FD, grazie all’attività di fuorilugo.it, adegua le proprie modalità di comunicazione e promuove o rilancia numerose iniziative.
- Stiamo continuando a mantenere informati gli italiani sulle evoluzioni delle politiche sulle droghe nel mondo. Il ruolo del sito e degli articoli è un ruolo di sprovincializzazione del dibattito italiano e anche di informazione tout court di un contesto nazionale distratto e anche disinformato. È inoltre funzionale al movimento di riforma e alle altre campagne e azioni innovative. Attualmente la moltiplicazione di relazioni internazionali tramite l’impegno europeo a diversi livelli può garantire buone fonti.
- Il sito di Fuoriluogo continua nella implementazione dei contenuti, giunti ormai a 10.000 articoli e documenti. Purtroppo, questa mole di contenuti ha bisogno di una rivisitazione organica, di fatto mai eseguita per mancanza di risorse durante i 20 anni trascorsi.
- La newsletter FL ora conta oltre 4100 iscritti, che ricevono notizie settimanalmente. Ogni mese esce la speciale newsletter sulla cannabis terapeutica, con la collaborazione di Francesco Crestani.
- Per quanto riguarda gli accessi si consolida nel corso del 2021 la crescita del sito che ha visto visualizzare una media di quasi 22.000 pagine al mese, confermando sostanzialmente i dati precedenti.
- Continua inoltre la pubblicazione settimanale della rubrica Fuoriluogo sul quotidiano Il Manifesto.
Inizio 2022
Iniziative politiche e di advocacy
- Nell’ambito del dopo Conferenza 2021, FD è attivo promotore di gruppi di lavoro della Rete nazionale (RdD, Città, Carcere, Leggi) finalizzati a sviluppare iniziativa politica a partire da alcuni dei risultati della Conferenza
- Prende corpo l’iniziativa per un protagonismo delle municipalità verso una politica urbana delle droghe alternativa e innovatrice, a partire da contatti e un lavoro iniziato da FD a Torino, Roma e Napoli e da ITARDD a Bologna. Gli assessori delle 4 città iniziano un confronto per la creazione di una Rete delle città perla riforma delle politiche, la redazione di un Documento congiunto sulla cui base si andrà formando la rete nazionale e lo sviluppo di iniziative locali. La Rete delle città, che si sta costruendo in dialogo con FD e con la Rete nazionale, si presenterà pubblicamente a giugno.
- FD è presente nel percorso partecipativo per la redazione del nuovo Piano d’azione nazionale droghe. Con la Rete si avvia un nuovo confronto con la Ministra Dadone al fine di portare un contributo critico su modalità e contenuti. Membri di FD e del CS di FD saranno presenti ai gruppi di esperti per la redazione del Piano
- Continuano le iniziative di comunicazione e advocacy dopo il rigetto del quesito referendario sulla cannabis che culmineranno in due seminari con l’obiettivo di riportare al quadro costituzionale l’iter referendario e che produrranno sia un tentativo di ricorso che una proposta di riforma delle norme sui referendum per ricondurre la normativa e la prassi alla Costituzione.
Comunicazione/Divulgazione
- Nell’ambito della CND, a marzo 2022 FD organizza un Side event online, sulle riforme delle politiche sulle droghe in Europa[10].
- Il 20 aprile FD partecipa insieme ad altre realtà della società civile europea al webinar in occasione del 420[11]
- Grazie a Fuoriluogo.it si co-promuove una nuova iniziativa di comunicazione e advocacy, il podcast L’onda verde (dal titolo del libro di Leonardo Fiorentini) ospitato e sostenuto economicamente da Agenda Podcast il canale dell’Associazione Luca Coscioni. Il podcast informa e sensibilizza sui temi della cannabis, sia come approfondimenti rispetto ai temi del libro che come informazione sui temi d’attualità. Uscito a inizio aprile 2022, ha contato in un mese scarso circa 700 download complessivi per i primi 4 episodi.
Note
[1] https://www.youtube.com/watch?v=ga8hUMfl59M
[2] Un primo bilancio qui https://www.fuoriluogo.it/forum_droghe/comunicati_stampa/droghe-dopo-genova-impegni-concreti-da-governo-e-parlamento/#.YmPThtpBzIU
[3] Tutti i materiali del Fuoriconferenza qui (https://www.conferenzadroghe.it/ ).
[4] https://referendumcannabis.it/
[5] https://www.fuoriluogo.it/forum_droghe/comunicati_stampa/dipendenze-e-salute-mentali-due-percorsi-distinti-e-contigui/#.YmPabNpBzIU
[6] https://www.fuoriluogo.it/forum_droghe/comunicati_stampa/droghe-60-anni-di-fallimenti-per-le-politiche-proibizioniste/#.YmPbo9ozbIU
[7] http://www.civilsocietyforumondrugs.eu/wp-content/uploads/2021/06/CSFD-8-case-studies-on-EU-AP-Overall-Report.pdf
[8]https://www.fuoriluogo.it/pubblicazioni/libro-bianco-sulle-droghe/dove-abbiamo-sbagliato/#.XuMt9RczbIU
[9] https://www.fuoriluogo.it/formazione/la-scuola-estiva-di-forum-droghe-summer-school/summer-school-2021/ecco-il-programma-della-summer-2021-on-line/#.YmPi8dozbIU
[10] https://www.fuoriluogo.it/oltrelacarta/video/londa-verde-tocca-leuropa/
[11] https://www.fuoriluogo.it/mappamondo/420-webinar-sulle-politiche-globali-sulla-cannabis/