‘Non bisogna meravigliarsi ne’ scandalizzarci. Come i genitori si occupano delle carie dei propri figli portandoli a fare annualmente la visita odontoiatrica, alla stessa stregua va considerato il drug test’. Lo dice, in esclusiva al Giornale.it, Giovanni Serpelloni, direttore del Dipartimento politiche antidroga (Dnpa) della presidenza del Consiglio dei Ministri, anticipando alcuni punti del piano antidroga del governo. La prevenzione sara’ indirizzata in particolar modo nei confronti delle fasce piu’ sensibili: i piu’ giovani. ‘Da molti, infatti, la situazione e’ altamente sottovalutata tanto da non valutare con intelligenza le dovute conseguenze. Per questo, la fascia che bisogna privilegiare nella lotta alla droga e’ quella dei minori. Vogliamo arrivare a far dire ‘no’ al primo spinello’. Il governo, annuncia il direttore del Dpna, si muovera’ anche contro il traffico sul web di sostanze stupefacenti. “In rete ci sono migliaia di siti da cui e’ possibile acquistare ogni sorta di sostanze stupefacenti. Si tratta di un flusso elevatissimo che e’ impossibile da controllare, intento del governo e’ conoscere le nuove ‘armi’ di questo mercato – conclude Serpelloni – Armi connesse al mercato internet, al sesso e agli ambiti scolastici”.