Mentre in Parlamento si sarebbe dovuto decidere di superare definitivamente lo scandalo dei bambini che crescono in carcere insieme alle madri, nonostante siano condannate perlopiù per reati minori, la destra rilancia una iniziativa legislativa mirata a togliere la responsabilità genitoriale alle donne condannate in via definitiva. Sarebbero “madri indegne”, “madri degeneri”.
Partire dal carcere e dalle donne detenute è il primo passo di un progetto di restaurazione, contro le donne e, insieme, contro la cultura costituzionale della pena.
La campagna Madri Fuori. Dallo stigma e dal carcere, con i loro bambini e bambine si mobilita contro questo progetto, e lo fa concentrando, provocatoriamente, le sue iniziative di mobilitazione nella settimana del 14 maggio, giorno della ‘Festa della mamma’.

sabato 13 MAGGIO 2023 • ore 11
Sala delle Colonne
Municipio di Torino • Via Palazzo di Città, 1 • TORINO

Interventi di:
Costanza Agnella, Antigone
Ivano Bianco, SbarreDiZucchero
Roberto Capra, Presidente Camera Penale ‘Vittorio Chiusano’
Rosetta d’Ursi, Coop Etabeta
Monica Gallo, Garante dei diritti delle persone private
della libertà personale, Torino
Marina Iadanza
Joëlle Long, Dip. Giurisprudenza dell’Università di Torino
Bruno Mellano, Garante dei diritti delle persone private
della libertà personale, Regione Piemonte
Susanna Ronconi, Campagna Madri fuori, Sapereplurale
Rossella Schillaci, regista
Saranno presenti:
Giovanna Pentenero, assessora al lavoro e ai rapporti con il sistema carcerario
Jacopo Rosatelli, assessore a welfare, diritti, pari opportunità