Trieste, 12 mar. (Adnkronos Salute) – “Il consumo mondiale di droga è in crollo rispetto al 1909, quando la comunità internazionale si è resa conto che interi Paesi, come la Cina, hanno avuto decine di milioni di morti per la droga e quindi la comunità internazionale è intervenuta”. Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alle politiche sulla droga, Carlo Giovanardi, ha commentato le critiche ai risultati prodotti dalla legge Fini-Giovanardi, parlando a Trieste con i giornalisti a margine della quinta Conferenza nazionale sulle politiche antidroga.
Giovanardi ha fatto riferimento ai dati diffusi alla prima Conferenza di Shangai del 1909. “E’ stato impressionante – ha proseguito – rivedere tutti i sette del mondo, dagli Stati Uniti alla Cina, dalla Russia all’Iran, parlare un linguaggio comune nel contrastare questo fenomeno. L’Italia, come è noto – ha aggiunto Giovanardi – ha una delle legislazioni più progressiste in materia, perché nella nostra legislazione il consumatore è una vittima e va recuperato”.