Tempo di lettura: < 1 minuto

Art. 1.  Modifica regime di fornitura

È autorizzata la modifica del regime di fornitura per la confezione EU/1/17/1238/001 – A.I.C. n. 045777012 (1,8 mg – spray nasale, soluzione – uso nasale – flaconcino 0,1 ml – 2 flaconi nebulizzatori) della specialità medicinale NYXOID approvata per procedura centralizzata a base del principio attivo naloxone, da: «Medicinale da vendersi dietro presentazione di ricetta medica (RR)», a «Medicinale senza obbligo di prescrizione (SOP)».

Finalmente, con la Determina n. 364/2024 del 24 luglio scorso “Modifica del regime di fornitura del medicinale per uso umano, a base di naloxone, denominato «Nyxoid»” (GU Serie Generale n.188 del 12-08-2024), l’Agenzia Italiana del Farmaco ha stabilito che anche il naloxone per via nasale è un farmaco da banco, così come lo è dagli anni ’90 il naloxone per via iniettiva.

Si è sanata così una assurda incongruenza, che vietava l’acquisto del naloxone nella sua forma più accessibile e facile da somministrare in caso di overdose da oppiacei.

C’è voluto l’allarme fentanyl – allarme citato nella determina – per spingere in questa direzione: anche se il sottosegretario Mantovano l’ha pensato per consentirne la dotazione alle forze di polizia, come da lui annunciato, per noi dellaRiduzione del danno (RdD) significa invece una opportunità in più per dotare le persone che usano droghe, i loro amici e i loro famigliari del farmaco salvavita. Ci restano ora altre battaglie, difendere e rafforzare sistemi e interventi di RdD e esigere i LEA della RdD in tutto il paese, distribuzione di naloxone incluso. A questo scopo, sarà necessaria anche la battaglia sul prezzo: oggi troppo elevato, 25 euro per due flaconi a fronte dei 5 euro a cui si può acquistarne uno per via iniettiva.