In Valtellina chi fa uso di sostanze stupefacenti, se scoperto dal narcotest, sara’ escluso dai lavori che possono mettere a rischio la propria e l’altrui incolumita’.
Sono partiti gli accertamenti sanitari organizzati dall’Asl di Sondrio per stroncare eventuali fenomeni di tossicodipendenza fra camionisti, gruisti e addetti alla movimentazione di materiali nei settori dell’industria, artigianato e commercio. I dettagli dell’iniziativa, frutto di una convenzione siglata fra le diverse associazioni di categoria e l’Azienda sanitaria, sono stati illustrati oggi a Sondrio.
‘Sono al momento circa 2.000 i lavoratori coinvolti in quest’operazione di controllo – ha spiegato il direttore Asl, Luigi Gianola – verso i quali e’ in atto una forte azione di sensibilizzazione perche’ da loro dipende buona parte della sicurezza sui luoghi di lavoro’.
‘I lavoratori che verranno trovati con valori positivi – ha aggiunto Delfo Bonenti, direttore del servizio Tossicodipendenze – verranno segnalati ai Sert territoriali per prevederne il recupero’.
