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Il consigliere comunale di Saponara (Me) Giuseppe Pollino, 33 anni, aveva un ruolo importante all’interno di una delle due organizzazioni criminali dedite allo spaccio di droga e sgominate stamani a Messina dalla polizia.
Secondo gli agenti, infatti, l’uomo teneva i contatti con esponenti del clan di Africo, dove avveniva parte del rifornimento della droga. Altri esponenti di un’altra organizzazione criminale del viale Giostra si rifornivano di sostanze stupefacenti, invece, dal clan di Mangialupi.
L’operazione e’ stata definita ‘Malu tempu’, perche’ e’ l’espressione utilizzata da uno degli indagati, una guardia giurata di Messina, per segnalare agli arrestati che le forze dell’ordine li spiavano con delle microspie.
Il giorno dopo la guardia giurata come atto di sfida ha anche portato alla polizia le microspie, dicendo che si era accorto di essere spiato. Tra gli episodi di spaccio la polizia segnala anche una circostanza particolare: un infermiere, mentre era in servizio all’ospedale Papardo, usciva dal reparto per rifornirsi di droga per uso personale e poi tornava al lavoro.