I consumatori abituali di cannabis non mostrano importanti differenze della capacità cognitiva dopo aver fumato. Questi i risultati di un trial clinico pubblicato sulla rivista scientifica Pharmacology, Biochemistry, and Behavior.
I ricercatori della Columbia University e del San Francisco Brain Research Institute hanno studiato gli effetti dell’intossicazione acuta da marijuana sulle funzioni cognitive in 24 volontari che consumano la sostanza almeno 24 volte la settimana.
Gli studiosi riportano che la memoria episodica e quella semantica “non sono alterate in modo significativo dalla marijuana”.
Gli autori concludono: “I risultati mostrano che fumare marijuana produce effetti minimali sulla memoria episodica e semantica dei fumatori quasi quotidiani… anche se chi ha fumato marijuana necessita di un tempo superiore per completare i test”.
Per i ricercatori, è possibile che i fumatori assidui sviluppino tolleranza ad alcuni degli effetti della marijuana sul comportamento.