Darko Saric, il boss latitante a capo della organizzazione di narcotrafficanti decapitata dalla maxi operazione di polizia di due giorni fa a Milano, si nasconde in Montenegro “protetto dalle autorità montenegrine e dai capi mafia”. Lo scrive oggi il quotidiano serbo Blic, sulla base di “fonti della polizia serba” che confermerebbero una tesi già sostenuta pubblicamente nei mesi scorsi dal capo della Procura speciale serba per la criminalità organizzata, Miljko Radisavljevic.
“Darko Saric è ancora nascosto in Montenegro, in una località nei pressi del suo villaggio natio di Plevjia e con lui si trova Goran Sokovic, uno dei suoi più stretti collaboratori, di cui la Serbia ha recentemente richiesto l’estradizione al Montenegro”, rivela la fonte del quotidiano.
“Per nascondere Darko Saric il governo montengrino ha accettato un compromesso e arrestato suo fratello Dusko, che era nello stesso mandato di cattura internazionale spiccato dall’Italia”, aggiunge ancora la fonte. Dusko Saric, fratello minore di Darko, è stato arrestato due giorni fa Pljevlja, congiuntamente all’operazione milanese: a questa sterzata nella cooperazione di polizia di Podgorica avrebbe contribuito la recente visita del Procuratore Grasso nella Repubblica adriatica.