Mentre il consumo di cocaina ha cominciato a calare tra gli adulti ed e’ ad un livello simile a quello del 2001, il consumo di alcool e’ invece aumentato significativamente. Cosi’ fa sapere l’Encuesta Domiciliaria sobre Consumo de Alcohol y Drogas 2009- 2010 del Ministero della Sanita’, presentata ieri. Il 14,9% dei cittadini tra 15 e 64 anni che sono stati interpellati nell’indagine sostengono di avere il desiderio di bere alcool (cinque o sei bevute a base di alcool nell’ambito di un breve periodo) almeno una volta al mese, rispetto al 12,6% di una precedente indagine risalente al 2007. Tra le persone che bevono quotidianamente (11%), il 4,4% sono bevitrici a rischio (3,4% nel 2007).
Questo modo eccessivo di bere alcolici si manifesta piu’ tra gli uomini che tra le donne, soprattutto nei giovani tra 15 e 34 anni. Ma anche le donne sono in crescita: il 25,9% non si mai e’ ubriacata durante l’ultimo anno e l’8,6% non ha avuto il desiderio di bere negli ultimi 30 giorni. Comportamento che negli uomini manifesta percentuali del 44 e 21% rispettivamente.
Il consumo di alcool si concentra durante il fine settimana e la bevanda piu’ consumata e’ la birra.
L’alcool e’ la sostanza psicoattiva piu’ consumata (78,7%) seguita dal tabacco (42,8%), la cannabis (10,6%) e gli ipnotici (7,1%). In crescita il policonsumo: il 50% dei consumatori utilizza una o piu’ droghe e l’alcool e’ presente nel 90% dei casi.
Preoccupazione e’ stata esternata dal ministro della Sanita’, Leire Pajin, che ha presentato l’indagine.
Il consumo di cocaina, infine, coiuncia a calare, stabilizzandosi all’1,2%, quasi uguale a quello del 2001 quando era dell’1,3% e rispetto all’1,6% del 2007.