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Il presidente del Guatemala, Alvaro Colom, ha ordinato una offensiva contro i sicari del cartello del narcotraffico messicano ‘Los Zetas’ che, secondo le autorita’, hanno compiuto la mattanza di sabato notte, uccidendo 27 contadini stagionali di una fattoria nel nord del Paese.
La polizia ha rinvenuto i corpi, tutti decapitati compresi quelli di due donne, a ‘La Libertad’, localita’ a 500 chilometri a nord della capitale e vicina al confine con il Messico.
Una sola persona e’ riuscita a salvare la pelle; l’uomo ha raccontato a una tv locale di essere sfuggito alla furia dei sicari fingendosi morto, dopo essere stato colpito da una pugnalata allo stomaco.