Un commando di almeno 20 uomini armati non identificati e’ giunto oggi a bordo di tre auto davanti all’ospedale penitenziario Heitor Carrilho di Rio de Janeiro con l’obiettivo di liberare l’italiano Alessandro Castiglione, arrestato nel 2003 perche’ legato a bande del narcotraffico locale.
Lo ha reso noto l’edizione on line del quotidiano ‘O Globo, precisando che la polizia, resasi conto del piano, ha aperto il fuoco costringendo il commando alla fuga.
‘E’ stata una scena da film hollywoodiano’, ha assicurato il giornale, informando inoltre che il recluso, a suo tempo coinvolto in un ingente traffico di droga che, dalla Colombia, passando dal Brasile, veniva portata in Europa, subito dopo l’attacco e’ stato trasferito nell’Ospedale Carrilho, situato nell’edificio della polizia della localita’ di Cidade Nova, alla periferia, dove e’ stato sottoposto ad un interrogatorio.
Per ora nessuna traccia dei complici che avrebbero tentato di liberare Castiglione, del quale non si conoscono eta’ ne citta’ d’origine.