Le forze dell’ordine hanno occupato oggi altre quattro favelas, dopo il blitz contro il narcotraffico di due giorni fa della Mangueira e di altre due baraccopoli vicine allo stadio dove si giocheranno i mondiali del 2014. Circa 200 agenti di polizia sono entrati oggi in quattro favelas della zona ovest di Rio, Senador Camara, Bangu’, Vila Kenedy e Corea, scortati da quattro blindati, senza incontrare resistenza da parte del narcotraffico. Da quando cinque mesi fa l’esercito ha lanciato una massiccia operazione per occupare il Morro do Alemao, la maggior roccaforte dei narcos, la malavita organizzata sembra aver rinunciato a difendere con le armi la sua presenza nelle baraccopoli e preferisce dileguarsi senza entrare in conflitto, magari semplicemente spostandosi a quella contigua. sono circa 600 le favelas di Rio, delle quali un centinaio servono da basi operative e rifugio per le sei o sette cosche principali del narcotraffico. Spesso pero’ nelle favelas ‘liberate’ ai narcos subentrano le milizie paramilitari, spesso composte da quegli stessi agenti che di giorno fungono da liberatori e di notte taglieggiano la popolazione inerme peggio dei trafficanti.