I leader di Messico, Honduras, Costa Rica e Belize hanno chiesto di rivedere le attuali strategie di lotta al traffico di droga, alla luce della legalizzazione della marijuana in due Stati statunitensi.
In una dichiarazione congiunta, letta dal Presidente messicano uscente Felipe Calderon, i quattro Paesi hanno chiesto alle Nazioni Unite di tenere una sessione speciale entro il 2015, per esaminare “successi e limiti” della lotta al narcotraffico, e all’Organizzazione degli Stati americani di redigere un rapporto sull’impatto che avrà la legalizzazione della marijuana in Colorado e Washington. I leader hanno sottolineato la necessità di “analizzare a fondo la politica pubblica e le implicazioni sanitarie” per i loro Paesi dopo che “in alcuni Paesi del nostro continente sarà autorizzata la produzione, il consumo e la diffusione della marijuana”.
Già altri Paesi dell’America Latina stanno valutando strategie diverse per contrastare il fenomeno: in Uruguay si sta discutendo una legge che consentirebbe allo Stato di regolare la distribuzione e la vendita marijuana, e in Guatemala il Presidente Otto Perez si è detto favorevole alla sua legalizzazione.