Le autorita’ colombiane hanno denunciato li ricorso a falsi veicoli diplomatici per diversi traffici, dopo la scoperta di una vettura con gli emblemi dell’Organizzazione degli Stati Americani (OEA) che trasportava droga. Il veicolo, che portava il logo della missione di pace in Colombia dell’organizzazione internazionale, e’ stata scoperta da alcuni agenti nell’ambito di una inchiesta sui beni di un trafficante di cocaina a Cali’, la terza citta’ colombiana a 500 km a sud-ovest di Bogota’. All’interno si trovavano dei comparti segreti destinanti a contenere della cocaina. “Le autorita’ sono molto preoccupate perche’ si utilizzano metodi come questo per commettere dei reati”, ha dichiarato alla stampa il vice-procuratore generale della Colombia, Jorge Pedromo. Un coordinamento tra le organizzazioni internazionali dovra’ essere preso per potere controllare tutti i veicoli, ha precisato il magistrato.
L’OEA da piu’ di sette anni sta effettuando una missione di sostegno al processo di pace lanciato con le milizie di Autodifesa Unite della Colombia (AUC), gruppi paramilitari di estrema destra fondati negli anni ’80 per combattere le guerriglie di estrema sinistra in un Paese in eterno conflitto da oltre mezzo secolo. Accusati di massacri di civili, questi miliziani paramilitari hanno ufficialmente smobilitato dal 2006, anche se molti loro appartenenti si sono aggiunti alla delinquenza e ai trafficanti di droghe in Colombia, primo produttore al mondo di cocaina con, secondo l’ONU, circa 345 tonnellate nel 2011.