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Un candidato a Sindaco di un Comune dello Stato di Durango, nel nord del Paese, e’ stato ucciso dopo che era stato sequestrato da un gruppo di uomini armati mentre stava assistendo ad una funzione funebre. Ricardo Reyes Zamudio, candidato del Movimento cittadini (sinistra) al Comune di Sal Dilmas e’ stato ritrovato morto, il corpo crivellato di proiettili, ieri da dei militari in una zona rurale, cosi’ come fanno sapere le autorita’. San Dilmas e’ un Comune nella regione montagnosa dello Stato di Durango, zona di coltura per marijuana e papavero.
Il 7 luglio ci saranno le elezioni locali in 14 dei 32 Stati del Messico. La campagna elettorale e’ stata caratterizzata da una serie di minacce ed attacchi contro i candidati nelle zone dove sono insediati i narcotrafficanti. Una candidata all’Assemblea legislativa dello Stato di Oaxaca (sud) e’ stata uccisa sabato durante un attacco armato in cui sono morti anche suo marito e il suo assistente. Alcuni candidati dello Stato di Sinaloa (nord-ovest) hanno sospeso sabato scorso la loro campagna elettorale dopo l’assassinio di un candidato. Secondo le cifre ufficiali, sono 5.296 le persone uccise in situazioni violente durante questi primi sei mesi del mandato del nuovo presidente Enrique Pena Nieto. Durante i precedenti sei anni in cui presidente era Felipe Calderon, i morti sono stati piu’ di 70.000.