In questi ultimi cinque anni, il volume degli stupefacenti sequestrato dalla polizia antidroga russa alle frontiere del Paese, si e’ moltiplicato per sei. Lo fa sapere il direttore del Servizio federale di controllo degli stupefacenti (FSKN), Viktor Ivanov, in una conferenza stampa
“Rispetto alle tendenza attuali, posso constatare che il mercato di transito della cocaina verso l’Unione europea e’ quadruplicato in cinque anni, cosi’ come e’ moltiplicato per sei il volume dei sequestri alle frontiere”.