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E’ la mostra di fiori e piante piu’ importante del Regno Unito: e quest’anno il Chelsea Flower Show a Londra ha in esposizione una pianta di solito non ben accetta in un ‘salotto buono’ della floricultura come questo, ovvero la canapa indiana, o cannabis, da una cui variante si ottiene l’hashish.

E’ stata richiesta ed ottenuta una speciale licenza per crescere la cannabis ed esporla all’evento clou della Royal Horticultural Society, che quest’anno intende mostrare al pubblico a cosa servono le piante. Tuttavia, la pianta viene presentata per altri usi diversi dalla produzione di stupefacenti: dalla ‘cannabis sativa’ si ottengono tessuti.

E’ infatti una variante che viene coltivata per non avere alcun effetto stupefacente e per essere una valida alternativa al cotone. Viene usata anche come isolante.
Le varieta’ di cannabis tenute lontane da Chelsea, quelle da cui si produce hashish, vengono ritenute dal molti medici utili a fini terapeutici e vengono attualmente testate come antidolorifico. Neanche l’inoffensiva sativa verra’ offerta per l’acquisto da parte del pubblico, come avviene di solito a Chelsea.