Sempre piu’ ‘liberal’, tendente a sinistra e poco religiosa. E’ la fotografia della generazione del Millennio in America, ossia quella nata dopo il 1980, emersa da una ricerca condotta dal Pew Research Center su un campione di eta’ compresa tra i 18 e i 33 anni. E’ la generazione che ha votato in massa per Barack Obama e che tuttavia rifiuta l’etichetta politica prendendo le distanze dal partito democratico e sentendosi totalmente distaccata dai Repubblicani. Preferisce definirsi ‘indipendente’. Un netto distacco quindi dalla generazione X, quella nata negli anni ’60, e che per il 41% si definisce conservatrice. Una fotografia che non e’ solo politica ma anche sociale e che vede i giovani sempre meno inclini alla religiosita’ e alle istituzioni religiose come il matrimonio. Solo il 26% di essi sono sposati. Sono restii al matrimonio anche per questioni economiche. Anche se sono piu’ istruiti delle generazioni passate, sono pieni di debiti accumulati per poter studiare e a loro favore non ha giocato il tasso di occupazione ben inferiore rispetto al passato. La generazione del millennio e’ inoltre a favore dei matrimoni tra persone dello stesso sesso, sostiene la legalizzazione della marijuana e la cittadinanza per gli immigrati illegali. Non sono molto contenti dell’Obamacare, la riforma sanitaria del presidente Obama, tuttavia ritengono che il governo abbia la responsabilita’ di assicurare la copertura sanitaria per tutti.