I servizi doganali della Germania hanno sequestrato una partita di cocaina proveniente dal Sudamerica, nascosta in forma liquida in 14 preservativi e indirizzata all’interno di un pacco anonimo all’ufficio centrale delle Poste Vaticane. Lo riferisce la stampa tedesca. L’episodio è stato poi confermato all’Afp da un portavoce del ministero delle Finanze di Berlino, secondo il quale gli involucri contenevano in totale 340 grammi di droga, per un valore stimato di circa 40.000 dollari e sono stati individuati a un controllo di dogana all’aeroporto internazionale di Lipsia. Dopo la scoperta, la polizia tedesca si è messa in contatto con quella della Città del Vaticano e ha fatto arrivare comunque il pacco all’ufficio postale di destinazione, nella speranza di poter intercettare la persona che si fosse fatto viva a reclamarlo. Ma l’intoppo non deve essere passato inosservato ai trafficanti, visto che alla fine non si è presentato nessuno. Sulla vicenda, gli investigatori continuano in ogni modo a indagare in coordinamento con l’Interpol.