Puniscono reati di droga otto esecuzioni su dieci compiute in Iran: lo ha sottolineato il capo del Consiglio per i diritti umani iraniano, Mohammad Javad Larijani, come riferiscono media iraniani. La percentuale dell’80% di impiccagioni per lotta al traffico di stupefacenti è stata fornita da Larijani in un conferenza stampa svolta ieri polemizzando con il rapporto pubblicato due giorni fa da Ahmed Shaheed, relatore speciale dell’Onu per i diritti umani in Iran. L’esponente delle Nazioni Unite aveva stimato che nella Repubblica islamica l’anno scorso sono state eseguite almeno 500 condanne capitali (176 quelle registrate all’inizio del 2014). Nel marzo 2013 lo stesso Larijani aveva fornito una percentuale del 74% e due settimane fa aveva lamentato che l’Occidente, invece di elogiare Teheran per il suo rigore nella lotta al narcotraffico, sfrutta le condanne per criticare l’Iran sul fronte del rispetto dei diritti umani.