A giugno non avevamo lanciato l’allarme «al lupo, al lupo» senza motivo:?
questo è l’ultimo numero di Fuoriluogo. «Il movimento per i diritti, garantista, libertario che ha animato l’esperienza di Fuoriluogo si è insabbiato: gruppi, associazioni, operatori continuano la loro sfida a mani nude contrastando sul terreno, palmo a palmo, le involuzioni peggiori perché al peggio non c’è mai fine.» Questo è l’esordio del documento per rilanciare un nuovo Fuoriluogo su cui stiamo raccogliendo adesioni significative. Continua il testo: «Forum droghe e i suoi partner sono in trincea:?contro il razzismo, la riduzione a carcere e a pena di ogni questione sociale, la revanche dei manicomi. È difficile immaginare che un’alternativa alla destra possa maturare senza che sia messa a tema la connessione tra diritti civili e diritti sociali. Per questi motivi l’esperienza di Fuoriluogo non merita di inabissarsi, perché su questi temi e sui loro intrecci serve produrre cultura e opinione, non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per i militanti della sinistra e per i suoi gruppi dirigenti, per tutti coloro che si affidano ancora alla libera stampa per la formazione del loro senso comune». Non perdiamoci di vista:?seguite il nostro sito costantemente per sapere la nostra sorte www.fuoriluogo.it