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L' articolo 128 colpisce ancora!

Mi chiamo Davide, ho 25 anni e sono uno studente universitario.

Quest'estate sono stato beccato insieme a 5 altri miei amici con una canna (una canna in sei !!!) e anche se non stavamo guidando, i carabinieri hanno fatto la segnalazione alla Prefettura così ora mi tocca spararmi 8 esami delle urine, 2 a settimana, altrimenti non posso piu' guidare... Il problema e' che per ora questi sono gratis ma quando dovro' fare il prossimo rinnovo (fra 6 o 12 mesi ), dovro' pagarmeli di tasca mia, per una spesa di circa 800.000 lire ...

CONCLUSIONE:
io non fumo piu' ma mi metto a spacciare per farmi i soldi necessari a pagarmi gli esami !!!

 

Di storie come quella di Davide ne esistono tante e sono il frutto di due assurde norme del nuovo Codice della strada. La prima (art. 187 C.d.s), indica espressamente il divieto di "guidare in condizioni di alterazione fisica o psichica correlato con l'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope". La valutazione dello stato psico-fisico del guidatore rimane normalmente soggetto al giudizio dei rappresentante dell'organo di polizia che procede all'accertamento. Ciò significa che si può andare incontro alla revisione della patente (spesso con la temporanea sospensione della stessa) per il giudizio, non confermato oggettivamente, di qualsiasi agente di polizia. Ma può accadere anche, e questa è la seconda norma in questione, che si sia invitati alla revisione della patente solo perché a un tutore dell'ordine possono "sorgere dubbi sulla persistenza (...) dei requisiti fisici e psichici prescritti" (art. 128 C.d.s.), anche al di fuori della guida su strada di un veicolo. E questa è probabilmente la norma utilizzata contro Davide.

Giace da tempo in Parlamento una proposta di legge, presentata dal deputato verde Paolo Cento, mirante alla modifica di questi due articoli di legge, sulla base del concetto che il Codice della Strada dovrebbe servire a tutelare la sicurezza sulle strade e non essere utilizzato, impropriamente, quale strumento di repressione del consumo di droghe leggere. Questa proposta di legge è attualmente in discussione nel Comitato ristretto della Commissione trasporti della Camera. L'augurio e la speranza, per Davide e tanti altri come lui, è che venga rapidamente approvata.

In attesa che ciò avvenga, per le vittime degli articoli 128 e 187 si profila una trafila per la cui descrizione rimandiamo a     Proibito guidare - Via crucis in nove tappe

 

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