(ANSA) – ROMA, 28 SET – Bruno Mellano, deputato radicale della Rosa nel pugno, e Igor Boni, presidente dell’associazione radicale Adelaide Aglietta, ricordano che da tempo il loro partito denuncia che ‘i finanziamenti erogati per la lotta alla droga a stati totalitari hanno il solo effetto di rafforzare i loro regimi’. ‘Valeva per i Talebani allora come vale ora per il regime dell’ex Birmania’, aggiungono i due radicali.
Boni e Mellano sottolineano che la Birmania ‘fa parte degli stati che ricevono i finanziamenti da parte delle Nazioni unite tramite l’Undoc, ufficio delle Nazioni unite contro la droga e il crimine, guidato dall’italiano Antonio Maria Costa’.
‘Il solo risultato – sostengono Mellano e Boni – al di la’ dei dati forniti di diminuzione di produzione di oppio e’ stato di creare un sinistro legame tra la giunta militare, gli eserciti di milizie etniche e la rete di coltivatori, finanziatori ed esportatori impiegati nel narcotraffico’.
Per questo, i due radicali concludono chiedendo ‘che immediatamente venga interrotto il flusso di denaro che l’Undoc fornisce al Myanmar’. (ANSA).