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(Notiziario Aduc) Un esperto sulle politiche delle droghe ha consigliato anche alla Scozia “le stanze del consumo”, luoghi dove i tossicodipendenti assumono la droga in maniera sicura.
Larry Campbell, senatore canadese, ritiene che sia da seguire l’esempio di Vancouver, citta’ dove sono state salvate le vite di molti tossicodipendenti, fornendo loro siringhe sterili sotto la sorveglianza di infermieri che intervengono in caso di overdose. Questi luoghi permettono che i drogati portino la loro droga senza correre il rischio di essere arrestati.
Campbell ha esposto il suo programma allo “Scottish Parliament’s Future Forum”, nel quale si discuteva su un nuovo approccio alle droghe e all’alcol.

“Abbiamo, a Vancouver, le camere del buco. Sono registrati settemila tossicodipendenti, e su quattrocento overdosi non si e’ verificato alcun decesso. C’e’ del personale medico che vi lavora. In Canada si discute su queste strutture, ma sono utili. Sono state create per impedire la diffusione di alcune malattie infettive tramite lo scambio dello siringhe usate. E’ importante sottolineare che non si siano verificati decessi. E’ qualcosa che anche la Scozia dovrebbe considerare, cosi’ come dovrebbe creare programmi di prevenzione, cura e miglioramento del sistema giudiziario”, ha concluso il senatore.
Simili luoghi esistono anche in Svizzera, Australia e Olanda. E sono molte le richieste perche’ la Scozia segua l’esempio.