‘Giro di vite’ dell’Onu sul traffico di droga in Afghanistan. Ieri il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha chiesto alla comunita’ internazionale di fare di piu’ per arginare la coltivazione di oppio nel Paese, ancora in mano ai Taleban e ad altri gruppi armati.
I Quindici hanno approvato all’unanimita’ una risoluzione, la numero 1817, chiedendo di ‘accrescere la cooperazione internazionale e regionale per contrastare la produzione e il traffico di droga in Afghanistan’.
Il documento – presentato dalla Francia e appoggiato, tra gli altri, anche dall’Italia – chiede ‘a tutti i Paesi coinvolti nel traffico della droga di varare leggi nazionali adeguate’.
La risoluzione, inoltre, chiede al segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon di preparare ‘osservazioni e raccomandazioni sulla lotta alla produzione e al traffico della droga’.
Aldo Mantovani, ambasciatore aggiunto dell’Italia all’Onu, ha auspicato che il documento approvato possa ‘stimolare la discussione alla conferenza di domani sull’Afghanistan, a Parigi’.