Ieri pomeriggio il Garante dei detenuti per le regioni Lazio e Umbria, Stefano Anastasìa, il Garante dei detenuti della Regione Toscana, Franco Corleone, e il Prof. Andrea Pugiotto, ordinario di diritto costituzionale nell’università di Ferrara, sono stati ricevuti al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. L’incontro è stata l’occasione per presentare al Capo dello Stato il volume Costituzione e clemenza, da loro curato per Ediesse e La Società della Ragione (Roma, 2018). Il libro contiene una ragionata proposta per un rinnovato statuto costituzionale degli istituti di amnistia e indulto, frutto di un seminario svoltosi al Senato della Repubblica il 12 gennaio 2018.
Le ragioni e la necessità di una riforma del vigente articolo 79 della Costituzione sono state illustrate dai curatori al Presidente. La conversazione ha riguardato anche gli atti di clemenza (grazia e commutazione delle pene) di titolarità del Quirinale. Sullo sfondo della proposta la necessità di recuperare le misure di clemenza, individuale e collettiva, come tassello essenziale del disegno costituzionale delle pene, in un momento storico in cui il sovraffollamento carcerario, tornato a livelli preoccupanti, rimette in discussione il divieto di pene contrari al senso di umanità e la loro finalità rieducativa.