“L’approccio attuale alla cannabis non funziona. Ha permesso ai criminali e alla criminalità organizzata di trarre vantaggi, pur non tenendo la cannabis fuori dalle mani della gioventù canadese. In molti casi, è più facile per i nostri bambini acquistare cannabis che sigarette.”
Così inizia il comunicato del Governo canadese in occasione della presentazione del progetto di legge sulla regolamentazione legale della cannabis, il cosiddetto Cannabis ACT. lo scorso 13 aprile 2017.
Il governo del Canada guidato da Justin Trudeau, dopo una vasta consultazione con gli esperti in materia di legge, esperti in materia di salute e sicurezza e il duro lavoro della task force sulla legalizzazione e regolamentazione del cannabis – di cui vi abbiamo dato conto nella rubrica di Fuoriluogo del 21 dicembre scorso – ha così finalmente depositato la proposta di legge per legalizzare e rigorosamente regolare e limitare l’accesso alla cannabis.
L’obiettivo è quello di arrivare all’effettiva legalizzazione entro il 1 luglio 2018, come avevamo anticipato su questo sito qualche settimana fa. Ovviamente serve l’approvazione parlamentare (e l’assenso della Regina, sua Maestà Britannica), ma il Cannabis Act nelle intenzioni gobernative creerebbe un quadro giuridico rigoroso per controllare la produzione, la distribuzione, la vendita e il possesso di cannabis in Canada. La proposta legislativa consentirebbe agli adulti di possedere e utilizzare legalmente la cannabis. Ciò significherebbe che il possesso di piccole quantità di cannabis non sarebbe più un reato penale e impedirebbe alle organizzazioni criminali e alle bande di strada di continuare a lucrare sul mercato nero. Affiancato a questo il governo ha collegato una riforma delle leggi riguardo la guida sotto effetto di alcol e droghe che punta alla tolleranza zero per coloro che guidano sotto l’influenza della cannabis, dell’alcol e di altri farmaci (prevedendo però, anche per la cannabis, una soglia di 2 ng di THC per ml per far scattare la sanzione).
Nei prossimi mesi il governo condividerà ulteriori dettagli sull’introduzione della nuova tassazione per le licenze e sul sistema di imposta delle accise sulla cannabis legalizzata.
Ecco il commento di Bill Blair, il capo della task force del partito liberale che ha elaborato la proposta: “Come ex ufficiale di polizia, conosco in prima persona quanto sia facile per i nostri bambini acquistare la cannabis. In molti casi, è più facile per i nostri figli di ottenere la cannabis che è quello di ottenere sigarette. Il piano odierno per legalizzare, regolare rigorosamente e limitare l’accesso alla cannabis metterà fine a questo. Manterrà la cannabis lontano dalle mani dei bambini e della gioventù e impedirà ai criminali di trarne profitto“.
Secondo Jody Wilson-Raybould, Ministro della Giustizia e Procuratore Generale del Canada “oggi stiamo seguendo il nostro impegno a introdurre una legislazione globale per legalizzare, rigorosamente regolare e limitare l’accesso alla cannabis e creare nuove leggi per punire più gravemente quelli che guidano sotto la sua influenza. Il Cannabis Act riflette un approccio basato sui fatti che proteggerà la salute e la sicurezza pubblica dei canadesi. Affrontando la guida sotto effetto di alcol e droga con nuovi e più duri reati criminali, i canadesi saranno meglio protetti e il numero di morti e incidenti sulle nostre strade sarà ridotto“.
Infine per Ralph Goodale, Ministro della sicurezza pubblica e della prontezza di emergenza “le norme che proponiamo oggi mirano a mettere i commercianti di droga e la criminalità organizzata fuori dal mercato della cannabis. Permette ai tutori dell’ordine di concentrarsi su altri reati gravi, tra cui la distribuzione di cannabis a bambini e giovani e la guida sotto l’influenza delle droghe”.
“La legge sulla cannabis aiuterà a mantenere i nostri figli sicuri e affrontare i rischi per la salute associati alla cannabis. La legislazione proposta permette agli adulti canadesi di possedere e acquistare prodotti di cannabis regolamentati e controllati nella qualità, mentre proibisce le vendite a giovani canadesi e qualsiasi prodotto, promozione, imballaggio o etichettatura che potrebbe essere attraente per i giovani” ha concluso Jane Philpott, Ministro della Salute canadese.
Il Cannabis Act in breve:
- Il Cannabis Act propone che le vendite legali di cannabis sarebbero limitate alle persone di età maggiore di 18 anni. Le province e i territori potranno aumentare l’età minima di vendita, acquisto e consumo.
- Il traffico di cannabis e dei prodotti con cannabis attraverso i confini internazionali rimarrà un grave reato penale.
- Dopo il “Royal Assent”, ovvero l’assenzo della Regina, il governo intende far entrare in vigore la legge entro il luglio 2018. A quel tempo, gli adulti potranno legalmente possedere fino a 30 grammi di cannabis legale in pubblico e crescere fino a quattro piante per famiglia sino d un’altezza massima di un metro.
- Fintantoché la nuova legge non entrerà in vigore, la cannabis resterà illegale ovunque in Canada, ad eccezione di scopi medici.
- Saranno le Province e i Territori ad autorizzare e sorvegliere la distribuzione e la vendita di cannabis, soggetta a condizioni federali minime. In quelle giurisdizioni che non hanno istituito un quadro normativo di vendita regolamentato, gli individui potranno acquistare online cannabis da un produttore con licenza federale con consegna a domicilio sicuro tramite posta o tramite corriere
- La legislazione proposta modificherà il codice penale per modernizzare e semplificare le disposizioni in materia di trasporto, rafforzare i reati penali legati alla guida compromessa e agevolare il perseguimento della guida sotto effetto di droga e di alcol.
- Per facilitare l’individuazione e l’esame dei guidatori sotto effetto di stupefacenti, gli agenti delle forze dell’ordine saranno autorizzati e attrezzati per utilizzare esami rapidi per via orale in strada.