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Il Governo tedesco ha approvato oggi la bozza di una “Legge sull’uso controllato della cannabis” che emenda anche l’attuale legge sulle droghe. La normativa si basa sul documento di base a due pilastri di cui avevamo scritto tempo fa e implementa il primo pilastro sulla coltivazione personale e associata.

Nella presentazione alla stampa, i Ministri Lauterbach e Özdemir hanno più volte sottolineato come la protezione dei bambini e degli adolescenti è una componente centrale dell’intera legge.

Proprio per questo in contemporanea con la decisione del Consiglio dei Ministri, il Ministero Federale della Salute ha lanciato una campagna di prevenzione verso i più giovani con il claim “Legale, ma…” che si basa sull’apparente contraddizione tra la legalizzazione e i rischi associati al consumo di cannabis.

Karl Lauterbach, il Ministro della Salute dell’SPD ha dichiarato che “la legge sulla cannabis segna un punto di svolta in una politica sulle droghe purtroppo fallimentare. L’obiettivo è ridurre il mercato nero e la criminalità legata alla droga, frenare lo spaccio di sostanze stupefacenti o tossiche e ridurre il numero di consumatori.” Il consumo rimarrà vietato per i minori, mentre i giovani adulti potranno accedere solo a cannabis con valori di THC al di sotto del 10%:  “questa restrizione – ha detto Lauterbach – è necessaria perché la cannabis è particolarmente dannosa per il cervello ancora in crescita. Nessuno – sottolinea il ministro della Salute – deve fraintendere la legge: il consumo di cannabis sarà legalizzato, ma rimane pericoloso”.

Per Cem Özdemir, Ministro all’Agricultura dei Grunen, la coalizione di governo “ha compiuto un passo importante verso una politica sulle droghe progressista e realistica: la coltivazione, il possesso e l’uso personale di cannabis diventeranno legali per gli adulti”. Per Özdemir “in questo modo, eliminiamo la base commerciale dello spacciatore all’angolo della strada e creiamo un accesso sicuro, controllato e legale alla cannabis per gli adulti con i cannabis club. Allo stesso tempo, porremo l’accento sulla prevenzione e sulla tutela della salute, soprattutto per educare i nostri giovani sui rischi e sulle conseguenze del consumo di cannabis. Con questa legge creiamo un equilibrio tra libertà individuale e precauzione pubblica.”

La legge sarà valutata per gli effetti sociali dopo quattro anni. Ora la parola passa al Parlamento federale, il Bundestag, che dovrebbe affrontare la discussione entro l’autunno.

Le principali norme della proposta approvata dal governo tedesco

  • Gli adulti potranno coltivare fino a tre piante di cannabis per uso personale, nonché coltivare cannabis per uso personale in associazioni o cooperative di coltivazione.
  • La coltivazione casalinga dovrà garantire l’impossibbilità dell’accesso di bambini, adolescenti e di terzi.
  • Il possesso di un massimo di 25 grammi di cannabis non sarà punito.
  • Ci sarà un divieto generale di pubblicità e sponsorizzazione.
  • Divieto di consumo di cannabis in una zona protetta di 200 metri dall’area di ingresso delle associazioni di coltivazione, delle scuole, delle strutture per bambini e ragazzi, dei parchi giochi per bambini e degli impianti sportivi accessibili al pubblico.
  • I Cannabis Social Club sono autorizzate a coltivare cannabis per il consumo su base comunitaria con la partecipazione attiva dei membri e a cederla ai membri per il proprio consumo solo con il permesso delle autorità. Devono essere rispettate rigorose condizioni quadro legali.
  • Le associazioni di coltivazione possono avere un massimo di 500 membri; i membri devono essere adulti e avere la residenza o la dimora abituale in Germania.
  • È richiesta l’osservanza di rigorose norme in materia di quantità, qualità, protezione dei bambini e dei giovani, assicurata da controlli.
  • I Cannabis Social Club potranno distribuire solo infiorescenze e hashish e rigorosamente solo ai soci, con un obbligo di verifica dell’appartenenza e dell’età – massimo 25 grammi al giorno / 50 grammi al mese. I giovani tra i 18 e i 21 anni a 30 grammi al mese, con un limite del contenuto di THC consentito al 10%.
  • Rafforzamento della prevenzione: misure di prevenzione da parte del Centro Federale per l’Educazione alla Salute (BZgA) e nelle associazioni di coltivazione; informazione e consulenza da parte di responsabili della prevenzione con comprovata esperienza e collaborazione con i centri locali di consulenza sulle dipendenze.