L’amministrazione di Barack Obama vuole bloccare il via libera della marijuana nello Stato di Washington e Colorado per uso ricreativo, risultato dei referendum tenuti durante le elezioni presidenziali dello scorso 6 novembre. La Casa Bianca e il dipartimento della Giustizia, secondo il New York Times, stanno considerando un’azione legale contro la legalizzazione della cannabis nei due Stati, facendo leva sul regolamento federale “Controlled substances act”, che la classifica ancora come sostanza illegale.
L’amministrazione Obama, come spiega il quotidiano newyorkese, ha tenuto diversi incontri di alto livello dal giorno delle elezioni, per discutere su come affrontare l’esito dei referendum sulla marijuana. Il presidente americano, tuttavia, sta studiando come affrontare la questione delicata senza perdere troppi voti.
Secondo gli osservatori, infatti, un provvedimento contro la legalizzazione della marijuana gli farebbe perdere popolarità negli Stati più democratici, che lo hanno fatto vincere contro l’avversario repubblicano Mitt Romney.
“Il presidente deve stare attento”, ha avvertito Bruce Buckanan, professore di scienza alla University of Texas di Austin, “una mossa troppo aggressiva sarebbe uno schiaffo in faccia ai suoi elettori, dopo che gli hanno dato un’altra chance per realizzare i loro sogni”.