Da oggi la marijuana è legale nello stato del Washington. Un mese dopo il referendum sull’iniziativa 502 per la libera circolazione della sostanza per scopi ricreativi, la legge è entrata ufficialmente in vigore.
Circa 150 tra sostenitori e consumatori si sono riuniti sotto lo Space Needle, la torre simbolo di Seattle, per attendere la mezzanotte (ora locale, le nove del mattino di oggi in Italia) come se fosse Capodanno. Nessun agente delle forze dell’ordine era presente, nonostante fumare erba in pubblico resti vietato, ma punibile solo come una violazione amministrativa, non penale.
Come in Colorado, Stato dove la legge entrerà in vigore tra un mese, gli over-21 potranno possedere fino a 28 di grammi di sostanze derivate dalla cannabis.
La vendita fuori dai circuiti con licenza statale è proibita: con una tassazione del 25% sulla marijuana, il governo dello Stato di Washington, pensa di incassare centinaia di milioni di dollari in un anno grazie ai “coffee shop”.
La polizia per una notte ha evitato multe e alla fine del conto alla rovescia, i partecipanti al raduno hanno brindato e offerto spinelli agli inviati e ai cameraman di Cnn, Fox, Cbs e Cbc Canada giunti sul posto. L’arrivo della mezzanotte è stata accompagnato dalle note reggae di “Smoke two joints”, inno alla liberalizzazione dei Toyes, curiosamente gruppo dal vicino Stato dell’Oregon, dove a novembre il referendum sulla legalizzazione è stato bocciato.