La New Zealand Medical Association (NZMA), la più grande organizzazione di medici nel Paese, ha preso ufficialmente posizione a sostegno dell’utilizzo terapeutico della cannabis. Lo rivela Phil Saxby, presidente dell’associazione Norml.
“La NZMA ha detto di essere favorevole alla proposta della Law Commission per permettere ai pazienti di utilizzare la cannabis sotto controllo medico”, ha detto Saxby.
La proposta della Law Commission, l’authority indipendente sulla revisione delle leggi, prevede anche la legalizzazione della coltivazione della cannabis con regole simili a quelle in vigore per i produttori di farmaci e sostanze stupefacenti come la morfina.
“Purtroppo, per quanto riguarda molte migliaia di neozelandesi che riescono a lenire il dolore e i sintomi delle loro malattie con la cannabis, il ministro della Giustizia sembra appagato nel classificarli come criminali”.
Il ministro ha infatti rigettato le proposte della Commissione.