La società tedesca Vapormed ha lanciato sul mercato il primo inalatore medico dei cannabinoidi ufficialmente riconosciuto, il vaporizzatore Volcano Medic. Il Volcano Medic è studiato per vaporizzare e facilitare l’inalazione sia di dronabinol (THC) disciolto in alcool sia di cannabinoidi da fiori di canapa indiana (cannabis Flos).La società rileva che “il sistema di vaporizzazione Volcano Medic risolve due problemi medico-tecnici allo stesso tempo. Da un lato, per la prima volta il Volcano Medic consente l’inalazione di cannabinoide liquido disciolto in alcool . D’altro lato, permette la terapia inalatoria con cannabinoidi direttamente dai fiori essiccati di canapa. (…) Nel Medic Volcano i cannabinoidi sono vaporizzati con il calore, ma non si ha combustione come durante il fumo. ” Questo evita la formazione di prodotti di combustione nocivi.
I vantaggi principali dell’ inalazione dei cannabinoidi rispetto alla somministrazione orale sarebbe la rapida comparsa di effetti e la riduzione dei costi grazie all’ efficacia molto più elevata dei cannabinoidi vaporizzati. “La biodisponibilità sistemica di cannabinoidi per via inalatoria è di ca. 29% – 40%. Per confronto: La biodisponibilità sistemica di cannabinoidi somministrati per via orale è sotto il 15%.” Il produttore del sistema di vaporizzazione Medic Volcano è la società Storz & Bickel. Secondo il comunicato stampa il Medic Volcano sarà inizialmente disponibile nei Paesi Bassi e in Germania. E’ certificato dalla TUEV SUED a Monaco di Baviera nel rispetto delle direttive applicabili e delle leggi per i dispositivi medici. “La disponibilità della Medic Volcano in altri paesi dipende dalla disponibilità dei cannabinoidi in questi paesi”, scrive la società.
Maggiori informazioni su www.vapormed.com
Francesco Crestani, presidente Associazione Cannabis Terapeutica
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