La Dea, l’agenzia anti-droga statunitense, e’ ‘piena di narcotrafficanti e cospiratori’: lo afferma il presidente venezuelano Hugo Chavez, il cui governo e’ stato qualche giorno fa accusato da un dossier dell’intelligence Usa di essere a capo di un ‘narco-Stato’.
Rispondendo dai cronisti, Chavez ha sottolineato che in questi ultimi tempi ‘il narcotraffico e’ sensibilmente aumentato negli Stati Uniti, cosi’ come e’ successo con la coltivazione della marijuana: gli Usa sono il primo stato narcotrafficante del pianeta’.
‘E’ vero, ha aggiunto Chavez, che e’ aumentata la produzione’ di cocaina in Colombia e che questa produzione esce dal Sudamerica attraverso il territorio venezuelano: ma, ha precisato, ‘abbiamo iniziato a colpire duramente il narcotraffico solo dopo la partenza della Dea dal paese’.
Secondo il rapporto sul Venezuela reso noto a Washington, la vendita della cocaina nei paesi stranieri attraverso lo Stato ‘bolivariano’ e’ quadruplicata negli ultimi cinque anni. Il testo segnala tra l’altro ‘l’alto livello della corruzione nel governo, l’esercito e le altre forze della sicurezza del paese’.