Una legge, resa nota congiuntamente il 19 giugno dai ministeri per la Sicurezza Pubblica dell’Informazione e l’Industria, dall’Amministrazione statale per l’Industria e il Commercio e da quella per gli Alimenti e i Farmaci, mette al bando la produzione di agenti anabolici e ormoni peptidici. Si tratta di sostanze incluse nella lista delle sostanze dopanti, talvolta utilizzate illegalmente dagli atleti per migliorare le proprie prestazioni, ma vietate dal Comitato Olimpico Internazionale.
I laboratori chimici devono cessare la produzione delle due sostanze, chiudere i loro magazzini e, per quanto stia nelle loro possibilita’, ritirare i prodotti messi sul mercato. Vietate anche l’offerta e la vendita di questi prodotti via Internet. Le fabbriche che dovessero disattendere alle nuove disposizioni perderebbero la licenza e potrebbero dover rispondere in sede penale.