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In Russia la chiamano ‘coccodrillo’ ed ora e’ diventata la droga piu’ popolare del Paese, per i suoi prezzi bassi e per la maggiore efficacia della lotta contro l’eroina.
Ma anche, secondo quanto denunciato su alcuni media, grazie al fatto che si puo’ ottenere acquistando liberamente in farmacia certi prodotti legati ad una azienda nella quale lavorano i figli del ministro per la sanita’ e lo sviluppo sociale, Tatiana Golikova, e di suo marito, il ministro dell’ industria e del commercio Viktor Khristenko.
Si tratta della desomorfina, inventata all’inizio del XX secolo come antidolorifico. ‘Noi lottiamo contro l’eroina, ma le sue posizioni sono prese dalla ‘tossiomania farmaceutica”, ha spiegato oggi ai giornalisti il direttore ad interim del servizio federale per il controllo degli stupefacenti, Vladimir Kalanda.
‘Se nel 2005 solo in qualche regione si usavano i medicamenti contenenti codeina per preparare la desomorfina, attualmente e’ la droga piu’ popolare nel Paese’, ha osservato il dirigente.
A suo avviso, in certe regioni russe, il 90% dei tossicomani da oppio sono legati alla desomorfina: gli effetti sono simili a quelli dell’eroina, ma il ‘coccodrillo’ costa tre volte meno.
Le conseguenze sono devastanti: dalla prima iniezione, la sostanza provoca una necrosi della pelle che assume un aspetto verdastro e rugoso. L’acidita’ di certi ingredienti puo’ inoltre dissolvere i tessuti ossei. E’ come se i corpi cominciassero a marcire, coprendosi di piaghe spaventose. I consumatori muoiono generalmente nel giro di uno-tre anni, di avvelenamento del sangue, polmonite, meningite o putrefazione. Cio’ che rende particolarmente attrattiva questa sostanza, e’ che viene ottenuta da farmaci a base di codeina liberamente venduti in qualsiasi farmacia russa senza prescrizione.
Secondo Iulia Latinina, considerata per certi versi l’erede di Anna Politkovskaia, i tre piu’ diffusi e meno costosi sono il Terpincod, il Codelac e il Pentalgin, tutti prodotti dalla Pharmastandard. Una industria, ha scritto recentemente sulle colonne del Moscow Times, che ha un collegamento diretto con la ministra della sanita’ e dello sviluppo sociale Tatiana Golikova e con suo marito, il ministro dell’industria e del commercio Viktor Kristenko, in quanto i loro figli lavorano proprio in questa azienda. Fra tutti i farmaci della Pharmstandard, sostiene la Latinina, quelli che forniscono i materiali grezzi per il ‘coccodrillo’ hanno goduto di un rapido aumento di vendite negli ultimi anni.
Nell’autunno del 2009, il governo regionale di Krasnoiarsk tento’ di rendere i farmaci a base di codeina vendibili solo dietro prescrizione medica, ma il servizio federale anti monopoli accolte la protesta della Pharmastandard.
Cosi’ la desomorfina continua a mietere vittime, piu’ delle altre droghe, aggravando il calo demografico. Si calcola che in Russia ci siano tra i 2,5 e i 6 milioni di drogati e che piu’ di centomila tossicodipendenti muoiano ogni anno. ‘Quello che e’ peggio – aveva ammesso nelle scorse settimane il leader del Cremlino Dmitri Medvedev – e’ che il 70% di loro sono giovani con meno di 30 anni e quello che e’ particolarmente negativo e’ che negli ultimi cinque anni l’eta’ in cui i ragazzi cominciano a provare stupefacenti e’ scesa al disastroso livello di 11-12 anni, il che significa alunni di quinta e sesta classe’.