Ventuno persone sono state uccise durante una feroce sparatoria tra bande rivali che si contendono il traffico di droga e di clandestini, alla frontiera con gli Stati Uniti. Almeno sei persone sono state ferite, ha annunciato la giustizia messicana.
Le violenze hanno scoppiato in una zona poco popolata a una ventina di chilometri dalla frontiera con l’Arizona, vicino alla città di Nogales, ritenuta uno dei principali passaggi per la droga e i clandestini.
L’ufficio del ministero della giustizia dello stato di Sonora ha precisato in un comunicato che nove persone sono state arrestate dalla polizia sul posto, sei delle quali sono rimaste ferite.
Otto veicoli e sette armi sono stati sequestrati. Tutte le vittime sono sospettate di appartenere a organizzazioni criminali.