Rischia una dura condanna, al limite anche la pena di morte, Lorenzo Bassano, 40 anni, cesenate, regista di spot pubblicitari, che e’ stato fermato all’aeroporto di Dubai City, negli Emirati arabi con 0,8 grammi di hashish in tasca. La legislazione in materia di droga del paese arabo e’ ferrea: Bassano, che si trova in carcere da mercoledi’, rischia da un minimo di quattro anni di galera a un massimo, se sara’ ritenuto colpevole di spaccio, dell’ergastolo o della pena di morte.
L’allarme e’ stato lanciato dal fratello Marco, che nella vita fa il cameraman, e che ha raccontato tutto al ‘Corriere di Romagna’. Lorenzo Bassano conosce bene la legislazione araba, ma, dopo una perquisizione all’aeroporto, e’ stato trovato con una cartina in tasca. La polizia gli ha controllato il bagaglio e dentro un paio di pantaloni ha trovato un pezzetto di hashish che il regista aveva dimenticato.
Anche una condanna di quattro anni potrebbe pero’ essergli letale. Il regista cesenate e’ infatti affetto dal morbo di Crohn, una patologia infiammatoria dell’apparato digerente, che per essere combattuta ha bisogno di una speciale alimentazione.
L’unica speranza per mettere fine al suo incubo e’ la grazia da parte dello sceicco. Del caso saranno investiti il consolato e l’ambasciata di Dubai City.
Lorenzo Bassano e’ un affermato regista di spot e da qualche anno sta girando campagne pubblicitarie in Medio Oriente. Suo anche il film ‘Natale in casa Deejay’, con attori protagonisti i personaggi della radio.