Le autorita’ afghane hanno fissato, come obiettivo, di distruggere quest’anno 15.000 ettari di campi di oppio, di cui l’Afghanistan e’ il primo produttore mondiale da quando le coltivazioni sono cominciate nel sud del Paese. Lo ha fatto sapere il ministro della Lotta antidroga. Nel 2013 sono stati piantati circa 157.000 ettari ad oppio, 3.000 in piu’ rispetto all’anno precedente -ha valutato Abdul Qayum Saamer, portavoce del ministero, in un conferenza stampa. “Il nostro obiettivo di distruggere 15.000 ettari di campi di oppio quest’anno, rispetto ai 10.000 del 2012, rappresenta un aumento del 50%, ma solo il 10% delle superficie coltivate. Circa 3.400 ettari son stati distrutti in un mese, da quando e’ partita la campagna. 24 poliziotti, 7 soldati e 73 ribelli sono stati uccisi durante questi interventi nel sud-ovest del Paese, le principali regioni in cui si produce l’oppio. I nostri nemici utilizzano delle mine e anche dei cecchini per prendere di mira i nostri uomini che avanzano per le eradicazioni.