I detenuti nelle prigioni francesi hanno raggiunto la cifra di 64.250 al primo luglio, con un aumento dello 0,6% rispetto a giugno, stabilendo così un nuovo record di sovrappopolazione carceraria rispetto a quello storico del luglio 2004.
Dei carcerati, 17.495 sono detenuti in attesa di giudizio, e 793 sono minori.
L’amministrazione penitenziaria francese, che ha diffuso oggi i dati, non ha precisato quanto sia il tasso di sovraffollamento attuale, ma si stima sia al 126%, contro una media europea del 102%. Ad avere problemi di “spazio” sarebbe ben il 63 per cento degli istituti penitenziari, e di questi il 7 per cento avrebbe un tasso di sovraffollamento del 200 per cento, cioè il doppio del previsto.
Finora la Francia ha sempre approfitto del periodo estivo per svuotare le carceri con la grazia presidenziale concessa in occasione del 14 luglio. Ma dalla sua elezione nel 2007 il presidente Nicolas Sarkozy non ha voluto usare questo diritto, definendolo ” semi-monarchico”. La riforma delle istituzioni, adottata ieri dal Congresso, elimina definitivamente il diritto di grazia collettiva.