Fumare cannabis e’ come mangiare cibo spazzatura. E non dovrebbe essere considerato un reato, per esempio, coltivare le piante per uso personale. E’ la conclusione, destinata a far discutere non poco, del Report della britannica Drug Policy Commission, organismo indipendente nato nel 2007 per analizzare la politica contro le droghe nel Regno Unito. Compito che ha assolto con questo rapporto, battezzato “A Fresh Approach to Drugs”, prima di concludere la sua missione a fine anno.
Ci sono alcuni comportamenti “moderatamente a rischio – sostengono gli esperti, secondo quanto si legge sui principali quotidiani britannici online – che le societa’ democratiche accettano e cercano di limitare, ma non di prevenire del tutto, come il gioco o un’alimentazione ricca di cibo spazzatura”. Sullo stesso piano, quanto a rischi, viene messo il consumo di marijuana.
Un nuovo approccio – secondo la Commissione – e’ dunque necessario. L’offerta, sempre piu’ veloce, di nuove droghe sta cambiando il mercato troppo rapidamente rispetto ai metodi tradizionali usati per stroncare i consumi. Gli sforzi del Governo non hanno ridotto la disponibilita’ delle sostanze e, anzi, possono anche aver peggiorato la situazione. Percio’, proseguono ancora gli esperti, piuttosto che adottare una politica proibizionista, l’esecutivo dovrebbe cercare di limitare i danni, revisionando la legislazione in materia, e favorire un consumo ‘responsabile’.