«Mi hanno proibito di fare l’editore, con decreto prefettizio. Mi dovrò dimettere dal Baretti che però continua». Queste parole scritte da Piero Gobetti un mese prima della morte, avvenuta a Parigi il 16 febbraio 1926, segnano la fine di una straordinaria avventura, politica e culturale. Cento anni fa era stata fondata la casa editrice che immediatamente si impose per l’autorevolezza degli autori e per la caratteristica dei temi scelti, non solo legati alla battaglia politica ma anche alla letteratura, alla poesia e all’arte. I 114 volumi pubblicati costituiscono un patrimonio eccezionale anche per la testimonianza della capacità imprenditoriale del giovane intellettuale.
Il volume “Piero Gobetti Editore. Il logo ritrovato” di Franco Corleone (Edizioni Menabò, 2023) è nato dalla scoperta della proposta di un logo per le edizioni gobettiane da parte di Carlo Levi. Un disegno di una cicala, simbolo del canto e della poesia, a cui fu preferito l’ovale disegnato da Felice Casorati con la frase alfieriana in greco “Che ho a che fare io con gli schiavi?”. Oltre alle immagini conosciute del volto severo di Piero Gobetti, il libro presenta in copertina un ritratto a olio di Gobetti giovanissimo, attribuito a Ernesto Dogliani, famoso xilografo piemontese.
Il libro di Franco Corleone, giunto alla seconda edizione, sarà presentato a Torino il prossimo 29 novembre. L’appuntamento, organizzato nell’ambito della rassegna “il salotto della Simo” solitamente ospitata presso il Caffè Roberto, è per le ore 11 presso il Collegio Artigianelli in Corso Palestro 14 a Torino. Simonetta Rho dialogherà con l’autore mentre sono previsti gli interventi di Pietro Politio, Direttore del Centro Gobetti e autore della prefazione e di Roberto Tricarico, Caffè Roberto. Saranno presenti i Cavalieri del Lavoro Bruno Ceretto e Enrico Salza.
L’iniziativa è promosso dal Centro Studi Gobetti, da la Società della Ragione e da Caffè Roberto (Via Garibaldi 30, Torino)
Piero Gobetti Editore.
Il logo ritrovato”
di Franco Corleone
Edizioni Menabò, 2023
184 pagine
18 euro
ISBN 9791281176256
Franco Corleone
deputato e senatore per più legislature, è stato sottosegretario alla Giustizia dal 1996 al 2001. Si è occupato di diritti civili e sociali, di politica delle droghe, di carcere e di manicomi. È stato Commissario unico per la chiusura degli Ospedali psichiatrici giudiziari e Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Regione Toscana. Attualmente è garante dei detenuti del Comune di Udine. Oltre all’impegno politico si è dedicato a ricerche sul Risorgimento e sulla storia politica del Novecento. Ha pubblicato con questo editore i volumi La Giustizia come metafora; Claudio Graziani. Un episodio di guerra; Il tempo dell’onore.
Pietro Polito
storico delle idee, direttore del Centro studi Piero Gobetti, curatore dell’Archivio Norberto Bobbio, i suoi temi di studio sono da un lato il Novecento ideologico italiano, dall’altro il problema della pace e della guerra con particolare riguardo all’obiezione di coscienza e alla nonviolenza.