Il primo ministro britannico Tony Blair sarebbe orientata a modificare la tradizionale politica di Londra in tema di coltivazione di oppio in Afghanistan.
L’amministrazione Bush continua a voler sdradicare le coltivazioni di papavero da oppio. Blair -nel tentativo disperato di trovare un punto di intesa con le popolazioni locali e ridurre quindi rischi e pericoli per le truppe britanniche- penserebbe invece a legalizzare le coltivazioni.
L’Independent on Sunday, che cita fonti vicine al premier, spiega che Blair a questo punto starebbe considerato l’ipotesi dell’acquisto dell’oppio per far fronte alla carenza di oppiacei nel mercato farmaceutico. Ma la mossa potrebbe avere evidenti conseguenze politico-militari: i legami tra talebani, signori della guerra e signori della droga in Afghanistan sono del tutto ovvi. Legalizzare le coltivazioni potrebbe essere un modo formidabile per erodere il consenso ancora raccolto attorno ai principali avversari del governo di Hamid Karzai e della coalizione internazionale. (Apcom)