Summer School 2015
Firenze, 3-4-5 settembre 2015
Centro Studi CISL, via della Piazzola 71
La scena della canapa.
Mappe, strumenti e dialoghi per una transizione in atto
Il processo di normalizzazione della canapa – nella sua più ampia accezione per come suggerito da Zinberg – ci pone, non da oggi, di fronte alla necessità di innovare sguardi e competenze.
Quella della canapa è una scena in rapida e profonda transizione, a più dimensioni: sono mutati o sono in movimento la percezione sociale attorno al suo consumo, gli stili di consumo – quelli giovanili in modo particolare, le pratiche naturali dei consumatori in prospettiva di autoregolazione e controllo e le nuove modalità di autorganizzazione, le politiche e i passaggi legislativi che in diverse parti del mondo hanno imboccato la strada della legalizzazione e delle diverse forme di regolazione, investendo anche lo scenario delle strategie globali. Si è aperta una stagione che è anche fatta di ambivalenze: se da un lato infatti cresce socialmente e culturalmente la prospettiva della normalizzazione, in cui perde terreno la centralità del sistema dei controlli formali e legali a favore di contesti e dinamiche di governo sociale del consumo, con un nuovo protagonismo dei consumatori e delle loro pratiche, dall’altro lato emergono nuove problematiche legate a modelli di consumo definito “intensivo” e alla produzione di canapa modificata che, ad esempio, portano l’EMCDDA a promuovere per il 2015 un’azione mirata al trattamento dei problemi correlati. Un dibattito ancora aperto, su cui gli osservatori, le conoscenze e le esperienze sia degli operatori sia dei consumatori hanno sguardi che è oggi reciprocamente significativo sviluppare e confrontare.
Lo scenario che si prospetta, infatti, pone questioni che sono indubbiamente ma non esclusivamente di “politica delle droghe” o di architettura legislativa: di più, esso interroga e intercetta da vicino le pratiche professionali che sono influenzate da “un diverso setting” del consumo destinato ad avere ricadute tanto sulle strategie dei consumatori quanto sui modelli operativi degli interventi.
La domanda che poniamo al centro del percorso di quest’anno è: la normalizzazione del consumo di canapa e la direzione che si sta prospettando a livello globale e locale in ambito regolativo e di governo sociale del fenomeno, disegnano un contesto favorevole a interventi efficaci di promozione di consumo controllato, di prevenzione dei rischi e dei danni correlati, e di trattamento dei consumi intensivi? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questi trend dal punto di vista delle pratiche professionali? E quali sono oggi i punti di convergenza e accordo tra consumatori e operatori? E, ancora: cosa suggeriscono le pratiche e gli osservatori di chi lavora in questo campo?
L’obiettivo che il percorso della Summer School 2015 vuole perseguire è quello di individuare scenari praticabili di innovazione dei modelli operativi e delle prassi relative ai consumi di cannabis, con attenzione ai consumai giovanili e alla valorizzare delle pratiche naturali dei consumatori
Le aree che il percorso propone:
- un aggiornamento sui risultati della ricerca internazionale e nazionale attorno agli stili di consumo della canapa, con il coinvolgimento degli “osservatori” sul campo di ricercatori, operatori e consumatori;
- apprendimenti dalla pratiche professionali, nei diversi ambiti del trattamento dei consumi intensivi, del sostegno all‘autoregolazione e alla limitazione dei rischi
- apprendimenti dalla pratiche naturali e/o organizzate dei consumatori e confronto sulla loro ricaduta in termini proattivi
- analisi e confronto su forza/debolezza delle prassi attuali
- aggiornamento su norme e trend -legislativi in atto o che si prospettano
- identificazione comune dei possibili trend di innovazione
Come da tradizione, la Summer School 2015 intende valorizzare competenze e saperi dei partecipanti, offrire ai corsisti l’opportunità di rivedere i modelli operativi esistenti alla luce dei nuovi trend, ampliare lo sguardo sui fenomeni grazie al pluralismo dei contributi di relatori di diverse discipline e sguardi e a una prospettiva internazionale.
Anche quest’anno la Summer School si avvarrà di un contributo a livello europeo, con la presenza di Tom Blickman (TNI, NL) che ha curato il più recente e approfondito studio attorno alle prospettive delle politiche europee, ai pro e contro di diversi modelli di regolazione della canapa e alle esperienze dei Cannabis Social Club.
Verrà richiesto il rilascio dei crediti ECM
A breve il programma dettagliato su www.fuoriluogo.it e www.cnca.it