Ieri la Camera dei rappresentanti del Maryland ha approvato una legge che depenalizza il possesso di quantità inferiori ai 10 grammi di marijuana, che verrà punito solo con una multa.
Il voto è arrivato a sorpresa, dopo che la commissione competente aveva approvato invece la creazione di una task force per studiare la questione per i prossimi due anni, bloccando quindi la discussione della legge che era stata già approvata al Senato statale. Ma la decisione aveva provocato la protesta dei deputati afroamericani che ritengono che l’attuale legge penalizza principalmente gli afroamericani che hanno molte più possibilità di ricevere una condanna per possesso. “Vogliamo mandare il messaggio che non possiamo lasciare che piccole quantità di marijuana rovinino la vita dei giovani”, hanno detto gli sponsor della legge.
Ora la legge arriva sulla scrivania del governatore Martin O’Malley, un democratico che si è detto in passato contrario alla legalizzazione della marijuana sottolineando comunque di essere aperto a riforme moderate.